La voce al telefono

La voce al telefono

La voce al telefono

Vi siete mai chiesti quanto tempo della vostra giornata passate parlando al telefono? E’ vero, il trend degli ultimi anni è quello di scambiarsi messaggi, ma spesso si tratta proprio di “vocali” e quindi anche in questa circostanza la voce viene ad assumere un ruolo determinante. Inoltre, può capitare di dover utilizzare il telefono per lavoro, per discutere con un cliente o per gestire un fornitore. Andiamo quindi a scoprire le strategie più efficaci per rendere la comunicazione telefonica chiara, autorevole, empatica ed efficace.

Il modo in cui parliamo trasmette emozioni e atteggiamenti, anche senza immagini o gesti: per questo, anche al telefono, dobbiamo evitare di sembrare distaccati o, al contrario, troppo informali. Serve il giusto equilibrio, soprattutto nel ritmo, che va mantenuto costante - meglio se calmo - senza brusche accelerazioni. Una velocità adeguata rende il discorso più lineare e aiuta l’interlocutore a seguirci con facilità.

E’ vietato alzare il volume!
Al telefono si parla senza urlare, come in una conversazione "vis-à-vis", perché un tono troppo alto risulta aggressivo, mentre uno troppo basso ci rende insicuri.

Se dovessimo convincere qualcuno ad acquistare qualcosa?
In questo caso vanno applicate ulteriori regole, quelle del telemarketing. La professionalità passa in primis dalla precisione con cui pronunciamo le parole, sempre ben scandite. Va posta massima attenzione al linguaggio: ad esempio, invece di dire "Non posso farlo", meglio scegliere uno "Scopriamo insieme come posso aiutarla". Anche senza vedere il nostro volto, dalla voce, il cliente percepirà il nostro atteggiamento; perché fa strano, ma al telefono il sorriso si sente benissimo! E ricordate che un tono aperto e positivo mette sempre l’interlocutore a proprio agio.

Quando una telefonata si fa difficile, ad esempio con un cliente scontento o irritato, oppure una lite telefonica con un amico, va applicata la regola numero uno: mantenere la calma. Mai rispondere con tono alterato - che potrebbe peggiorare la situazione - lasciare che l’interlocutore esprima le proprie ragioni e non interromperlo. Questo dimostrerà attenzione e rispetto. E se sarà necessario metterlo in attesa, informiamolo indicando il tempo necessario. Un semplice "Chiedo un momento, torno subito" fa sentire considerati e non crea attriti.

La telefonata perfetta, in ogni circostanza, è il giusto mix tra chiarezza, empatia e sicurezza. Lavorare sulla propria voce, anche al telefono, è un vero e proprio investimento che può migliorare la qualità dei rapporti sociali, ottimizzare i tempi di vita e persino aprire nuove opportunità lavorative.

E se serve un alleato in più, c’è “Voxyl Voce Gola”, integratore alimentare a base di erisimo, ingrediente di origine naturale per il tono della voce.

Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta alimentare varia ed equilibrata e uno stile di vita sano. Leggere attentamente le avvertenze e le istruzioni d’uso.